Colle di Maggio

colle di maggio

Un sogno della forma del vino

La storia dei nostri vigneti ha radici che affondano negli anni Sessanta, quando Domenico Tulino, avvocato di successo e mecenate d’arte, decise di impiantare i primi vigneti storici. Oggi, la nuova gestione, guidata da una visione familiare e una passione profonda per la sperimentazione, lavora con dedizione per valorizzare questo patrimonio vitivinicolo che vanta oltre cinquant’anni di tradizione.

Situata a Velletri, nei Colli Albani, “la campagna di Roma”, l’azienda prende il nome da quella che un tempo veniva chiamata “Contrada Prato di Maggio”.

vini vulcanici
vini vulcanici

Custodi di un
territorio vulcanico

Colle di Maggio è immersa nel paesaggio collinare dell’antico vulcano dei Colli Albani. Da oltre cinquant’anni, le radici delle nostre viti si nutrono di questo terreno speciale, che offre nutrienti e che conferisce ai nostri prodotti un’eleganza unica.


Sul millenario terreno vulcanico che circonda Colle di Maggio, oltre a vitigni autoctoni come il Bombino e italici come il Fiano, sono piantati antichi vitigni di origine internazionale come lo Chardonnay, il Merlot, il Cabernet Sauvignon, il Syrah ed il Petit Verdot.
Varietà internazionali bianche e rosse e varietà bianche italiane coltivate con un sesto d’impianto che prevede 4.500 ceppi per ettaro, con rese di 1,5 kg a pianta per i rossi e 2 kg per i bianchi che, unitamente al terreno vulcanico, rappresentano la garanzia di un’estrema qualità.
I nostri vigneti e uliveti sono posizionati tra i 150 e i 300 metri sul livello del mare.